#santa teresa di gallura
Explore tagged Tumblr posts
Text
34 notes
·
View notes
Text
Domus de Janas
Nel cuore della Sardegna, nascoste, magiche, si trovano le Domus de Janas, misteriose abitazioni di creature fantastiche. Da più di 300 anni in tutta la Sardegna esiste un universo sotterraneo che si fonde con il paesaggio delle campagne sarde.
Le Domus de Janas sono le piccole case delle creature fatate, le janas appunto – la versione sarda degli elfi – creature immaginarie della tradizione popolare, un misto tra streghe e fate.
Ovviamente si tratta di una leggenda sarda che combina elementi magici con le costruzioni millenarie in pietra presenti su tutta l’isola, da Cagliari a Santa Teresa di Gallura e sembra l’inizio di una fiaba.
Le Domus sono delle caverne scavate nella roccia dalle antiche civiltà sarde più di 5.000 anni fa ed espressione del culto funerario di quell’epoca; in tutta la Sardegna se ne contano più di 3.500. Le caverne erano posizionate una accanto all’altra in modo da formare delle necropoli che potevano ospitare fino a un centinaio di corpi. I corpi erano depositati in posizione fetale accanto agli averi che si credeva fossero necessari per il viaggio verso l’aldilà. Quando di loro rimaneva solo lo scheletro venivano depositati nelle caverne.
“Domus” in latino significa casa ed infatti le “Domus de Janas” sono la perfetta miniatura delle case di questa antica civiltà; in poche parole anche i morti avevano una loro casa dove abitare. Delle migliaia scoperte, più di 200 conservano motivi decorativi scolpiti, incisi e dipinti, in gran parte simbolici, come teste di bovino, corna taurine e spirali.
La necropoli più grande e più suggestiva di tutte è Sant’Andrea Priu, vicino Bornova, circa 50 km ad est di Bosa e 50 km a sud di Alghero. Visitare le molte “stanze” di queste incredibili case grotta a Sant’Andrea Priu è un’esperienza molto emozionante. Una delle Domus fu trasformata in una chiesa nei tempi Bizantini, infatti qui si possono ammirare degli affreschi meravigliosi (restaurati nel 1997) e osservare la vecchia narthex (l’entrata della chiesa dove risiedevano i non ancora battezzati ) e il presbiterio con l’altare. Il colpo di scena é un grande masso nella forma simile a quella di un toro. Molti si sono chiesti se la forma della roccia fosse naturale oppure creata artificialmente, ma rimarrà un mistero. Il “toro” non ha la testa e anche qui ci sono varie teorie, si pensa che una testa di legno o argilla venisse aggiunta durante le celebrazioni, un’altra ipotesi é che la testa sia stata tagliata dai cristiani.
In genere le “case delle fate” si trovano in luoghi non proprio a portata di mano e sono di piccole o medie dimensioni, ce n’è tuttavia una ubicata proprio nel centro storico di un paese e che sviluppa circa 129 mq calpestabili, distribuiti su ben tre livelli: si tratta della Domus de Janas di Sedini, la casa delle fate più grande di tutta la Sardegna.
Sedini è un comune di poco più di 1300 abitanti, in provincia di Sassari: il paese dista da Alghero circa un’ottantina di chilometri, ma vale la pena farli tutti per poter ammirare lo spettacolo di questa imponente e sognante casa scavata in un masso calcareo alto quanto un edificio di tre piani.
Nella Domus de Janas di Sedini oltre alla roccia si è sedimentato anche l’uomo, che ha iniziato a trasformarla e adattarla alle proprie esigenze ininterrottamente dal IV o dal III millennio a.C. fino ai giorni nostri. Basti pensare che tra la fine del 1800 e gli inizi del 1900 fu usata perfino come prigione: una situazione per niente piacevole per le janas allora residenti. Ma ancor meno entusiaste dovettero esserlo quando la Domus venne utilizzata come stalla oppure ancora come negozio. Ma in assoluto l’uso che le abbia più d’ogni altro fatte imbestialire sia quello di sede di partito, come pure fu impiegata.
Altre domus degne di menzione sono Montessu, nel cuore del Sulcis, la più grande nel sud della Sardegna e nel cuore della pianura; S’Incantu a pochi km da Alghero, nota anche come “tomba dell’architettura dipinta”; Sas Concas in provincia di Nuoro, dove c’è un sito prenuragico, un complesso di ben 20 tombe, con particolari raffigurazioni simboliche incise nella roccia (probabilmente raffiguravano i defunti che ritornavano all’interno della Terra).
Fatti travolgere dalla magia di queste piccole creature fatate!
Fonte: https://www.grimaldi
Le Janas, fate della Sardegna
Necropoli di Montessu
Il più imponente ed esteso sepolcreto a domus de Janas del sud Sardegna sorge in una fertile pianura del basso Sulcis, a un chilometro da...
2 notes
·
View notes
Text
"Navigantes - La nave dell'identità": domenica 6 ottobre la seconda edizione approda in Corsica
La prima edizione di Navigantes nell’ottobre del 2023 a Barcellona Ci siamo. Domenica prossima 6 ottobre sarà la città di Bonifacio, nel sud della Corsica, ad accogliere la seconda edizione di Navigantes – La nave dell’identità, il progetto ideato e realizzato dalla Fondazione Maria Carta. Alle 9, dal porto di Santa Teresa di Gallura, a bordo della motonave Ichnusa partirà verso l’isola gemella…
0 notes
Video
Incidente stradale choc a Santa Teresa di Gallura: l'auto sbanda e viene infilzata dal guardrail FOTO Un'auto trafitta da un guardrail. Sembra la scena di una tragedia, per fortuna solo sfiorata. Intorno alle 14 i vigili del fuoco di Arzachena, in Sardegna, sono intervenuti sulla Statale 133 bis, vicino al bivio per Valle dell'Erica, per un incidente stradale. Per cause da accertare un automobilista ha perso il controllo. Il veicolo non è finito però fuori strada: è stato trafitto dal guardrail che ha attraversato tutto l’abitacolo, all’altezza del sedile del passeggero. Il conducente è rimasto illeso e per fortuna era solo in auto. La squadra ha impiegato oltre un'ora per mettere in sicurezza l'area e liberare la carreggiata. Sul posto personale del 118, carabinieri, polizia locale di Santa Teresa di Gallura e Anas.
0 notes
Text
21 april
We zijn goed op tijd voor de ferry naar Sardinië, zó vroeg dat we met de boot van half elf meekunnen ipv de voorziene half één.
Eenmaal aan de overkant in Santa Teresa Gallura, valt het op dat het hier een stuk minder toeristisch is dan op Corsica. We rijden op de rustige wegen richting Lago dei Liscia. We zijn in Italië, dat merk je wel aan de rijstijl van de zeldzame collega weggebruikers. De borden met snelheidsbeperkingen staan er blijkbaar ook maar voor de versiering.
Op zo’n 20 km voor onze bestemming stoppen we om te eten en wandelen we naar de Necropoli di Li Muri en de Tomba dei Giganti di Li Lolghi.
Dan is het even zoeken naar ons hotel, het is zo afgelegen dat het niet op de gps te vinden is. Google biedt uitkomst.
0 notes
Text
Roma, sequestrati beni per 5 milioni ad un imprenditore vicino alla cosca Alvaro
Roma, sequestrati beni per 5 milioni ad un imprenditore vicino alla cosca Alvaro. È ritenuto contiguo alla cosca Alvaro di Sinopoli l’imprenditore attivo nei settori della ristorazione e del commercio immobiliare a cui la Polizia ha sequestrato beni per oltre 5 milioni di euro. L’uomo è attualmente detenuto in carcere in esecuzione di una pena definitiva, “nell’ambito della strategia di contrasto all’accumulazione dei patrimoni illeciti da parte delle consorterie criminali” - si legge nell’ordinanza diffusa dalla Questura di Roma. Le indagini patrimoniali svolte dagli specialisti della Divisione Anticrimine di Roma hanno evidenziato una rilevante sproporzione tra i beni posseduti e i redditi dichiarati. Indizi sufficienti a ritenere che i redditi fossero il frutto di attività illecite o che ne costituiscano il reimpiego. “Il Tribunale – spiega la nota – ha accolto pienamente l’analisi investigativa ed economico patrimoniale, ritenendo che l’agire complessivo dell’indagato, con il favoreggiamento della latitanza di un esponente della ‘ndrina Alvaro, la partecipazione all’importazione di un ingente carico di cocaina per conto della stessa, l’organizzazione dell’incontro con i trafficanti che si sarebbe dovuto tenere presso il cantiere edile a lui riconducibile, fosse funzionale agli interessi della struttura criminale e, pertanto, lo ha considerato socialmente pericoloso”. La polizia ha sequestrato all’imprenditore quattro società di capitali, con i relativi complessi aziendali operanti ad Ostia nei settori della ristorazione, immobiliare e del commercio di veicoli luxury. Sequestrati anche nove immobili, di cui uno Santa Teresa di Gallura (Sassari) e gli altri a Roma, comprendenti anche una villa con piscina e un maneggio. https://videopress.com/v/5J5ELVsN... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
Text
A Roma e Sassari sequestri per 5 milioni a imprenditore
Gli agenti della polizia della divisione anticrimine della Questura di Roma stanno eseguendo nella capitale, in zona Infernetto e a Santa Teresa di Gallura (Sassari), un sequestro finalizzato alla confisca emesso ai sensi della normative antimafia. Il provvedimento riguarda beni per un valore complessivo di oltre cinque milioni di euro riconducibili ad un imprenditore già attivo nel settore…
View On WordPress
0 notes
Video
youtube
Cala Sarraina, Santa Teresa di Gallura e Badesi sono tre località affascinanti situate nella regione della Gallura, in Sardegna, Italia. Cala Sarraina è una spiaggia incantevole che si estende per circa 200 metri in un anfiteatro naturale. Le sue rocce trachitiche di colore rosso e la macchia mediterranea circostante creano uno scenario mozzafiato. La sabbia multicolore, che varia dal rosa al rosso e all’arancione, si fonde con il mare azzurro, creando un’atmosfera da quadro impressionista. Santa Teresa di Gallura è una pittoresca cittadina situata sulla punta settentrionale della Sardegna. Con le sue spiagge di sabbia bianca e acque cristalline, è una meta ideale per gli amanti del mare. La città offre anche una vista panoramica sulla Corsica e numerose opportunità per praticare sport acquatici. Badesi è un comune costiero noto per la sua lunga spiaggia di sabbia bianca. Con le sue acque turchesi e la vista sul Golfo dell’Asinara, Badesi è un luogo ideale per rilassarsi e godersi il sole. La città offre anche la possibilità di esplorare l’entroterra della Gallura, famoso per i suoi paesaggi collinari e i vigneti. Queste tre località offrono paesaggi mozzafiato, spiagge incantevoli e un’atmosfera rilassante. Sono luoghi perfetti per una vacanza indimenticabile in Sardegna Sierra - Sardegna Parte 3 - Cala Sarraina - Santa Teresa di Gallura...
0 notes
Text
OLBIA (᾿Ολβία) Colobo
Hic divina voluntate beátus veníris: hic sedét Spíritus Sanctus.
Tempio Pausania Munisipaliteit van Sardinië (213,7 km2 met 14 212 inwoners in 2008, genoem Tempiesi), hoofstad saam met Olbia van die prov. van Olbia-Tempio. Dit is geleë op 566 m bo seespieël, aan die voetheuwels van Monte Limbara, en is die hoofsentrum van Gallura. Die bewoonde gebied is baie uniek vir sy geboue wat hoofsaaklik in die agtiende eeu opgerig is met groot vierkantige blokke graniet, en vir die strate ook geplavei in graniet, breed en gereeld. Landbou (wingerdbou), bosbou (kurk) en voedsel- en meganiese industrieë. Gewilde vakansieoord.
Historiese benaming van die noord-oostelike gebied van Sardinië, verwys vandag na die streek wat in die weste gedefinieer word deur die laer Coghinas en die homonieme kunsmatige meer, en na die suide deur die suidelike hange van die Limbara. Die kus is oor die algemeen kronkelend en geartikuleerd, met smal en lang inhamme (insluitend die Golf van Arzachena en die Golf van Olbia) en word omring deur talle eilande, waarvan die grootste La Maddalena en Caprera is. Die reliëf word gekenmerk deur belynings van kort granietrante, gebreek deur 'n sterk ingesnyde hidrografie (rivier Liscia). Punta Balistreri (1359 m) waarmee die Limbara-massief sy hoogtepunt bereik, is die hoogste piek in noordelike Sardinië. Die gebied vandag is ingesluit in die nuwe provinsie Olbia-Tempio. Die G. sluit die munisipaliteite Tempio Pausania, Olbia, La Maddalena, Arzachena, Calangianus, Luras, Aggius, Bortigiadas, Santa Teresa Gallura, Luogosanto, Palau, Aglientu, Trinità d'Agultu en Vignola, Telti, Golfo Aranci, Badesi, Viddalba in , Sant'Antonio di Gallura, Loiri Porto San Paolo, San Teodoro, Budoni, Erula en Padru.
Gallura oDie G., een van die vier afdelings waarin Sardinië oorspronklik verdeel is (beoordeel), sedert die 11de eeu. dit was 'n aparte rennu, eers met net die curatoria (distrik) van Civita (antieke Olbia), toe met baie ander wat rondom die eerste versamel is. Vanaf die einde van die 11de eeu daar was vir meer as 'n eeu, by verskeie geleenthede, Pisaanse ingrypings in die gebeure van die Giudicato van G. en van Sardinië in die algemeen, totdat hy regter geword het van G. Lamberto van die Visconti-familie van Pisa, wat van toe af die onbetwiste gehou het. krag. Aan die einde van die 13de eeu. die G. het onder die heerskappy van Cagliari deurgegaan en is in leenryke verdeel. G. is vanaf die 19de eeu stelselmatig gekoloniseer. In die tydperk 1800-10 is die sentrum van Santa Teresa Gallura gebou; in 1830 is Tempio tot stad verklaar en het nuwe sentrums begin vorm aanneem soos Luogosanto, S. Francesco d'Aglientu (vandag Aglientu) en Palau.
Historiese benaming van die noord-oostelike gebied van Sardinië, verwys vandag na die streek wat in die weste gedefinieer word deur die laer Coghinas en die homonieme kunsmatige meer, en na die suide deur die suidelike hange van die Limbara. Die kus is oor die algemeen kronkelend en geartikuleerd, met smal en lang inhamme (insluitend die Golf van Arzachena en die Golf van Olbia) en word omring deur talle eilande, waarvan die grootste La Maddalena en Caprera is. Die reliëf word gekenmerk deur belynings van kort granietrante, gebreek deur 'n sterk ingesnyde hidrografie (rivier Liscia). Punta Balistreri (1359 m) waarmee die Limbara-massief sy hoogtepunt bereik, is die hoogste piek in noordelike Sardinië. Die gebied vandag is ingesluit in die nuwe provinsie Olbia-Tempio. Die G. sluit die munisipaliteite Tempio Pausania, Olbia, La Maddalena, Arzachena, Calangianus, Luras, Aggius, Bortigiadas, Santa Teresa Gallura, Luogosanto, Palau, Aglientu, Trinità d'Agultu en Vignola, Telti, Golfo Aranci, Badesi, Viddalba in , Sant'Antonio di Gallura, Loiri Porto San Paolo, San Teodoro, Budoni, Erula en Padru.
Tempio Pausania municipium Sardiniae (213.7 km2 cum 14,212 incolis 2008, Tempiesi appellatum), caput cum Olbia prov. of Olbia-Tempio. Sita est ad 566 m supra planum mare, in radicibus Montis Limbarae, et principale centrum est Gallurae. Area inhabitabilis valde singularis est suis aedificiis, saeculo duodevicesimo maxime in magnis caudices lapidis quadratis erectis, et pro viis etiam in granite, lata et regulari strata. Agriculture (viticulture), forestry (cork) and food and mechanical industries. Popularis feriae conveniunt.
Historica denominatio areae septentrionalis-orientalis Sardiniae, hodie referens regionem ad occidentem definitam ab inferiore Coghinas et lacus homonymos subvectus, et ad meridiem vergente Limbarensi australi clivo. Litus vulgo serratum est et articulatum, angustis et longis sinibus (incluso sinu Arzachena et Olbiensi sinu) et multis insulis praeponitur, quarum maximae sunt La Maddalena et Caprera. Subsidio notatur alignments brevium iugis lapidis, fracto hydrographiae valde inciso (fluvii Lisciae). Punta Balistreri (1359 m) cum qua culmen Massif Limbara summum cacumen est in Sardinia septentrionali. Territorium hodie in nova provincia Olbia-Tempio comprehenditur. The G. includes the Municipalities of Tempio Pausaniae, Olbia, La Maddalena, Arzachena, Calangian, Luras, Aggius, Bortigiadas, Santa Teresa Gallura, Luogosanto, Palau, Aglientu, Trinità d'Agultu et Vignola, Telti, Golfo Aranci, Badesi, Viddalba , Sant'Antonio di Gallura, Loiri Porto San Paolo, San Teodoro, Budoni, Erula et Padru.
Gallura ., una ex quatuor partibus in quas Sardinia primum divisa est, cum saeculo XI. erat separatus rennu, primum cum sola Civitatis (antiqua Olbia) curatoria, deinde cum multis aliis circa primam congregatis. Ex fine saeculi 11 fuerunt per centuriam pluries Pisani in rebus gestis Giudicato G. et Sardiniae in genere, donec G. Lamberti Vicecomitis de Pisis, qui extunc indubitatam habuit. potestatem . In fine saeculi XIII. et G. sub dominio Caralis et in feudorum divisa. G. systematice a saeculo undevicensimo inceptus est colonia. Saeculo 1800-10 centrum Sanctae Teresiae Gallurae aedificatum est; anno 1830 Tempio urbs declarata est et nova centra figurari coeperunt ut Luogosanto, S. Francesco d'Aglientu (hodie Aglientu) et Palau.
Dr De Beer
Dr De Beer
0 notes
Video
youtube
Don't miss Conca Verde beach if you go to Santa Teresa di Gallura region...
1 note
·
View note
Text
14 notes
·
View notes
Text
Fermati a guardare il mare!
Il vento porta via i cupi pensieri
Dolce è il suono delle onde
Che si infrangono sugli scogli
La serenità invade le anime
Come le stelle illuminano la notte
La pace regna sovrana
Nella natura incontaminata
Una melodia risuona nell'aria
A pochi è concesso ascoltarla
Solo chi ha il cuore aperto
Tal suono nell'anima sua rimane
Fonte: @pensieri-liberi-nella-mente
14 notes
·
View notes
Text
Cala Grande, Valle Della Luna
Sardinia, 2018
#Cala Grande#Santa teresa di gallura#Valle della luna#Moon valley#Hippie community#50mm#Canon 5d#Italian photographer#photographers on lensblr#photographers on tumblr
4 notes
·
View notes
Text
Navigantes 2024, la nave dell'identità fa tappa a Bonifacio
Santa Teresa Gallura. È un rapporto di amicizia ma anche di fratellanza che ha radici nel tempo. Sardegna e Corsica sono considerate “isole gemelle”, per la loro vicinanza geografica e per gli stretti legami di carattere culturale. Musica, canti e balli: le affinità tra la tasgia gallurese e la paghjella lo confermano. E poi la presenza nelle forme espressive del canto a chitarra sardo della…
0 notes
Text
I concerti quelli belli.
18 notes
·
View notes